STATISTICA

Analizzando le variabili: velocità del vento e pressione atmosferica in Italia, variabili che se superano una certa soglia generano condizioni favorevoli affinchè si formino i cicloni mediterranei, osserviamo che:

 



Figura 4.2.2.1: curve di livello dei valori stima  mediante il Kriging della variabile velocità del vento (Vv) e pressione(P).
Le curve di livello  evidenziano le  zone a rischio  quali: la Puglia, la parte meridionale della Campania, la zona centrale tra Umbria, Toscana e Marche e la costa ligure.






I cicloni non costituiscono un fattore di rischio rilevante per il nostro Paese. Nella quasi totalità dei casi si presentano come fenomeni "puntiformi“. Comunque, anche sul nostro territorio, c’è il pericolo che alcuni di questi fenomeni possano presentarsi come eventi di intensità catastrofica.
Riemerge nella nostra mente l’immagine leopardiana: anche noi, uomini del Duemila, siamo come delle formiche schiacciate dal piede di un gigante… 
La natura viene a configurarsi quale “matrigna”del genere umano…